.Germogli, Spighe e Frutta secca
Altri alimenti che possono dare molte sostanze nutritive sono i germogli. Proprio come dice il nome non sono altro che semi che hanno germogliato, si possono dare germogli della miscela per cocorite e altri cereali, purchè non trattati, o anche di legumi, ma in quest’ultimo caso prima che escano le foglioline perché possono risultare tossiche.
Far germogliare un seme è un procedimento tuttosommato semplice, prima di tutto si devono tenere in acqua i semi per una decina di ore circa, in modo che l’acqua attivi il processo di crescita del seme, dopo di che si scolano e si mettono in un contenitore, meglio sarebbe un piatto in modo da poterli ricoprire con un tovagliolo umido, vanno risciacquati almeno un paio di volte al giorno, anche tre, per prevenire la formazione di muffe, poi scolati e di nuovo coperti e si procede così per i giorni successivi finchè non iniziano a crescere le piccole radici. Quando i germogli saranno cresciuti di due/tre centimetri, possiamo darli alle cocorite.
Bisogna però fare molta attenzione allo sviluppo di batteri che potrebbero essere nocivi, è quindi bene lavarli spesso e con qualcosa che li igenizzi, io consiglio il bicarbonato di sodio o l’aceto di mele con l’aggiunta di qualche goccia di limone, che sono naturali (ricordate che prodotti come amuchina o napisan o prodotti simili, che in tv ci consigliano per lavare anche gli alimenti, contengono cloro, cioè varechina, e altre sostanze chimiche non certo naturali, non sono quindi del tutto salutari per le cocorite, e non lo sono nemmeno per le persone in realtà).
Come dicevo all’inizio dell’articolo far germogliare i semi può essere anche un metodo utile per capire se la miscela di semi che stiamo usando è realmente fresca e buona e quindi salutare per le nostre cocorite, perchè a volte in commercio si trovano prodotti avariati, non tenuti bene e quindi potenzialmente pericolosi.
Mi raccomando di togliere gli avanzi dopo due o tre ore perché gli alimenti freschi deteriorano col tempo, soprattutto quando fa molto caldo.
***
Anche se va data con moderazione altri alimenti importanti sono la frutta secca e le spighe di panico.
Noci, mandorle, nocciole e la frutta secca in generale, contengono diverse vitamine tra cui quelle del gruppo B e ferro, oltre ad acidi grassi essenziali, ma dato che sono anche molto caloriche sono da dare in piccolissime quantità una volta a settimana in inverno, anche meno d’estate.
È importante dare una volta a settimana una spiga di panico, è vero che fanno un casino a terra, ma, oltre ad avere buoni nutrienti ed essere altamente digeribili, ricordano alle cocorite come mangiavano in natura e quindi sono molto salutari anche a livello psicologico. Badate solo di non esagerare, una spiga ogni due soggetti se è grande, piccole anche due, dato che sono abbastanza caloriche, è più che sufficiente.
© DafneRei
© DafneRei
La spiga potete lasciarla a disposizione finché non e completamente esaurita, io ad esempio spesso la lascio appesa per tutta la settimana fino a quella successiva quando ne inserisco una nuova, la giro di tanto in tanto e la sposto in modo che per loro sia anche un momento di intrattenimento ed esercizio fisico.
Le spighe che in genere piacciono molto possono anche essere usate per fare foraging (argomento che potete approfondire nella pagina apposita del mio sito) oppure come ricompensa durante l’addomesticamento.
Hai dubbi sull’argomento? Scrivimi tramite la pagina Contatti! 📧